Per coloro che vogliono dimagrire

Suggerisco di considerare i seguenti punti:
1. quando si riducono le calorie ingerite la fame aumenta e il metabolismo rallenta; si tratta di meccanismi compensativi che rendono molto difficile sul lungo termine aderire a diete per perdere peso o non riprendere peso;
2. il Pounds Lost Study(1) ha dimostrato che la composizione dell’alimentazione in macronutrienti (diete che differiscono per composizione in proteine, carboidrati e grassi) non influenza significativamente a 2 anni il peso corporeo. In altri termini la composizione in macronutrienti della dieta non influenza significativamente la riduzione del peso corporeo. Per dimagrire conta più la quantità che la qualità delle calorie ingerite.
La conclusione è che le innumerevoli diete proposte non hanno sostanziale efficacia per perdere peso sul lungo termine e sono quindi un inutile spreco di tempo e denaro. L’unico modo per perdere peso sul lungo termine è per ora limitato alla chirurgia bariatrica (quando ve ne è indicazione) e alla speranza che la ricerca nel settore venga affinata e potenziata(2) e che riesca ad offrire una soluzione ad un problema medico sempre più comune ed importante.

1. Sacks FM et al. Comparison of weight-loss diets with different compositions of fat, protein and carbohydrates. New Engl J Med 360, 859-73, 2009.
2. Ludwig S. et al. Improving the quality of dietary research. Jama 322, 1549-50, 2019.

Un suggerimento utile

Per mantenere un normale perso corporeo Public Health England consiglia di non ingerire più di 400 Kcal per colazione e non più di 600 Kcal a pranzo e 600 Kcal a cena, e di escludere pizza, cibi pronti, panini, prodotti industriali e insaporiti.

Rimmer A. BMJ 2018;360:k1067

I provvedimenti per la salute di NYC

  1. Divieto di fumo nei locali pubblici
  2. Limitazioni all’uso dei trans fats
  3. Indicazione del contenuto calorico dei cibi nei menu delle catene di ristorazione
  4. Riduzione del volume delle confezioni di bevande zuccherate

Tutto ciò è stato possibile grazie al coraggio e alla sensibilità del Sindaco Bloomberg.

Il valore della prevenzione primaria

(cioè quello che previene l’insorgenza delle malattie)

Nella città di New York le iniziative di prevenzione primaria ambientale delle malattie croniche includono:
– aumento delle accise sul tabacco;
– divieto di fumo nelle aree pubbliche (anche all’aperto);
– campagne di comunicazione contro l’uso di tabacco e delle bevande zuccherine;
– eliminazione dei grassi trans nei ristoranti;
– obbligo per i ristoratori di esporre il contenuto in calorie dei piatti serviti.

Si stima che le sole iniziative di contrasto al tabacco abbiano ridotto il numero di fumatori di 450.000 unità in 10 anni, con un calo di morti legate al fumo di 1.500 per anno (interventi altamente vantaggiosi anche per la spesa pubblica).

(Chokshi DA, Farley TA. The cost-effectiveness of environmental approaches to disease prevention. NEJM 367, 295-97, 2012)

Per approfondimenti “La legge di protezione dei non fumatori dal fumo passivo compie 10 anni”

L’esercizio fisico per disperdere calorie (Spigolature)

L’esercizio fisico sembra stimolare i muscoli scheletrici a produrre diverse miochine, una delle quali detta IRISINA ha la proprietà di trasformare il grasso bianco in un grasso simile a quello bruno (capace di incrementare la dispersione di calorie). Alle miochine prodotte si deve anche la protezione del movimento muscolare da diverse patologie, quali le malattie cardiovascolari, il diabete di tipo 2, il cancro, l’osteoporosi e la demenza.

(Pedersen BK. A muscular twist of the fate of fat. NEJM 366, 1544-45, 2012)