L’Institute of Medicine ha definito con 15 indicatori la qualità di un Servizio sanitario, e quindi la possibilità di confrontare i servizi. Ecco i parametri:
- Aspettativa di vita
- Misura del benessere soggettivo
- Sovrappeso e obesità
- Dipendenze (tabacco, alcol, ecc)
- Gravidanze non volute
- Livello di vita sociale (educazione, reddito, casa, qualità di acqua e aria, parchi, ecc)
- Servizi preventivi (screening, vaccinazioni, ecc)
- Accesso ai servizi di diagnosi e cura (liste di attesa, tickets)
- Sicurezza delle cure
- Diagnosi e cure basate sull’evidenza e appropriatezza
- Coinvolgimento dei pazienti e loro famigliari nella diagnosi e nelle cure
- Carico di spesa sui pazienti per la salute in rapporto al reddito
- Carico di spesa sulla collettività per la salute e l’assistenza sociale
- Coinvolgimento delle persone nel mantenimento e cura della loro salute
- Coinvolgimento della comunità nel mantenimento e miglioramento della salute
E’ lasciato ad ogni Servizio sanitario decidere i parametri singoli da usare per raggiungere questi 15 obiettivi. Questi permettono di porre fine all’auto-referenzialità degli attuali Servizi sanitari attraverso dati obiettivi.
(Institute of Medicine. Vital signs: core metrics for health and health care progress. 2015. http://www.iom.edu./coremetrics)