Valore della prevenzione

Ammesso di poter utilizzare i dati USA, se ogni Italiano ricevesse semplici interventi preventivi (misura della pressione arteriosa, screening tumorali per seno, utero, colon-retto, hcv, vaccinazioni raccomandate, counselling per cessare il fumo) si risparmierebbero ogni anno 20.000 morti premature e 600.000 malattie croniche.

(merchant RM. Evaluating the potential role of social media in preventive health care.
JAMA 323, 411-12, 2020)

La salute nelle città

Il WHO (Word Health Organization) sollecita le città ad attivarsi per migliorare la salute dei cittadini, riducendo la prevalenza delle malattie non-trasmissibili (specie diabete e cancro) e gli incidenti stradali, che insieme costituiscono circa l’80% di tutte le morti, ossia 41 milioni di persone ogni anno nel mondo. Bloomberg Philantropies suggerisce 10 misure preventive: strategie anti-fumo, divieto di pubblicità al fumo, riduzione di zucchero e sale, aree sicure per camminare e pedalare, miglior qualità dell’aria, riduzione degli incidenti da traffico.
Oggi metà della popolazione mondiale vive nelle città e questa quota è in crescita. Per migliorare il loro benessere bisogna migliorare il trasporto pubblico, attrezzare spazi sicuri, piacevoli e puliti per il movimento fisico, migliorare la qualità del cibo e promuovere gli alimenti salutari, migliorare i servizi sanitari.
Si fa appello alla sensibilità dei Sindaci (che in Italia sono i primi responsabili della salute dei cittadini) e dei decisori politici, perché diano concreta priorità alla salute e al benessere dei loro concittadini e pongano questo obiettivo in cima alla loro agenda.

JAMA 322, 2276, 2019.

Le malattie cardiovascolari

Negli USA la mortalità per malattie cardiovascolari varia molto da Stato a Stato, e una analoga variabilità mostrano l’ipertensione e i determinanti sociali di quelle popolazioni (educazione, occupazione, stili di vita come fumo, peso corporeo, attività fisica, alcolismo, inquinamento ambientale, ecc.). Sembra quindi che questi ultimi influiscano sulle malattie cardiovascolari e relativa mortalità, e diviene importante intervenire per migliorarli sia con le cure che con la prevenzione primaria e secondaria. Mantenere la salute cardiovascolare deve essere un obiettivo strategico per tutte le età della vita fin dalla prima infanzia. Oggi esistono i mezzi tecnici per prevenire e curare e non è tollerabile che essi non vengano usati per togliere alle malattie cardiovascolari il loro triste primato di prima causa di morte.

Mensah GA et al. Cardiovascular mortality differences. Place matters. JAMA 317, 1955-57, 2017