L’industria del tabacco continua, come sempre ha fatto, a depistare l’opinione pubblica sui danni che il fumo di tabacco provoca. Ancora vengono finanziate “ricerche” che negano l’evidenza o la mettono in dubbio. Continua l’azione di lobby contro i provvedimenti che limitano i consumi di tabacco, l’assorbimento di piccole aziende che possano mettere sul mercato prodotti che possono ridurre le vendite. Anche le sigarette elettroniche e le nuove sigarette elettriche fanno parte del mercato delle Multinazionali del fumo. Molte tra le più qualificate riviste scientifiche hanno deciso di non pubblicare più ricerche finanziate dai produttori di sigarette per far sì che i giornali scientifici non siano più usati al servizio di questi mercanti di prodotti nocivi per la salute.
(Godlee F et al. Journal policy on research funded by the tobacco industry. BMJ 2013;347:f5193).
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