Secondo l’Institute of Medicine le prestazioni mediche inutili ammontano in USA al 30% della spesa sanitaria.
(Smith M et al – http://www.nap.edu/catalog.php?record_id=13444,2012)
Secondo l’Institute of Medicine le prestazioni mediche inutili ammontano in USA al 30% della spesa sanitaria.
(Smith M et al – http://www.nap.edu/catalog.php?record_id=13444,2012)
Nella sezione “Pensiero politico” ho appena pubblicato un documento su “Come controllare la spesa sanitaria“.
Aspetto il vostro parere.
La medicina oggi è divenuta molto complessa e le raccomandazioni o linee-guida di diagnosi e cura vengono applicate dai medici a solo metà dei pazienti. La qualità e la sicurezza delle cure sono ancora lontane: un terzo dei pazienti ricoverati in ospedale è soggetto ancora ad errori prevenibili.
Di converso la spesa per la sanità continua a crescere e prosciuga i bilanci di stati e famiglie. Ancor più preoccupante il 30% della spesa sanitaria viene dedicato a cure che contribuiscono poco o nulla a migliorare la salute e la qualità di vita dei cittadini, a costi amministrativi e a frodi.
Il rimedio è di perseguire il continuo miglioramento della qualità, imparando dalle esperienze positive degli altri, imparando a lavorare in squadra, ascoltando i bisogni dei pazienti.
L’Institute of Medicine raccomanda:
(Smith M.A. et al. What’s needed is a health care system that learns. Recommendations from an IOM report. Jama 308, 1637-38, 2012)