Differenze di quantità e qualità dei servizi erogati nelle diverse aree del Paese (iniquità che inficia il diritto costituzionale dei cittadini a trattamenti uguali).
Focalizzazione sugli acuti e sull’Ospedale.
Lunghe attese per alcune prestazioni.
Scopertura di alcune aree (odontoiatria, cronicità, non-autosufficienza).
Gravi carenze nella continuità di cura (specie tra Ospedale e territorio).
Sistema non centrato sul paziente, ma sugli erogatori di servizi.
Scarsi controlli sugli erogatori di servizi sia ospedalieri che territoriali e mancanza di precisi indirizzi di comportamento.
Scarsa attenzione alla selezione, preparazione, aggiornamento, motivazione del personale sanitario.