La generazione dei nati dopo il 1980

I bambini nati dopo il 1980 hanno una probabilità doppia o tripla di essere sovrappeso e quindi di essere a rischio di malattie cardiovascolari o diabete di tipo 2. Se a ciò si aggiunge che il fumo di tabacco è in aumento nei giovanissimi, è facile prevedere che questa generazione ha più probabilità delle precedenti di avere seri problemi di salute.

(BMJ 2015;350:h2621)

Un investimento vantaggioso

Sta lentamente crescendo in Italia la consapevolezza che sovrappeso e obesità sono una condizione patologica che predispone ad altre gravi malattie croniche (ipertensione, diabete di tipo 2, lesioni epatiche, cancro, malattie cardiovascolari) e all’aumento dei costi della sanità tali da rendere insostenibile il Servizio Sanitario Nazionale. Bisogna che ogni cittadino capisca che la prevenzione costituita da movimento fisico sistematico nella misura raccomandata e alimentazione salutare (mangiare poco e meglio) sono il miglior investimento per la propria salute e la propria vita. E’ però altrettanto importante che le Istituzioni si impegnino maggiormente per la difesa della salute pubblica, attraverso il contrasto alle forze che la compromettono e gli investimenti che la potenziano.

Effetto dell’esercizio muscolare

L’esercizio fisico è fortemente collegato a cambiamenti nella metilazione del DNA e quindi dell’epigenoma della persona, che è determinante nel rischio di malattie cardiovascolari.

(Barrés R et al. Acute exercise remodels promoter methylation in human skeletal muscle. Cell Metabolism 15, 405-411, 2012)

I grassi trans

Entro 3 anni i produttori di prodotti alimentari negli USA debbono abbandonare l’uso di oli parzialmente idrogenati, che sono la principale sorgente di grassi trans. Questi sono responsabili dell’aumento di colesterolo LDL che a sua volta aumenta il rischio di malattie cardiovascolari.

(http://1.usa.gov/1JbQfaH)