La prevenzione dentale deve far parte del Servizio Sanitario Nazionale e così pure l’applicazione di protesi per assicurare la possibilità di masticare.
Lancet 394, 188, 2019
La prevenzione dentale deve far parte del Servizio Sanitario Nazionale e così pure l’applicazione di protesi per assicurare la possibilità di masticare.
Lancet 394, 188, 2019
Sette cattivi comportamenti sono responsabili del 50% delle morti premature e del 70% delle malattie nei maschi. Essi sono:
1. dieta non salutare
2. uso di tabacco
3. uso di alcolici
4. uso di altre droghe
5. rischi occupazionali
6. sesso non sicuro
7. scarso ricorso ai Servizi Sanitari
Ragonese C, Barker G. Understanding masculinities to improve men’s health.
Lancet 394, 198-99, 2019.
Una dieta salutare prevede un totale di circa g 800 al dì di frutta e verdure fresche di diverso tipo, così da assicurare la diversità microbica intestinale che è necessaria per la nostra salute. Il cibo processato invece aumenta l’infiammazione intestinale e impoverisce i germi intestinali delle loro fibre (polisaccaridi) e dei loro polifenoli, riducendo di conseguenza la diversità dei microbi intestinali, che diminuisce l’infiammazione, aumenta la sensibilità all’insulina e il senso i sazietà.
McCarthy NJ. Zhaoping Li. Healths diets and sustainable food systems.
Lancet 394, 214, 2019.
La malattia polmonare da sigaretta elettronica (da poco portata a conoscenza del pubblico) si sviluppa in quanto questa usa solventi per riscaldare e vaporizzare i cosiddetti “succhi”, ossia vari aldeidi ed alcol che servono a conferire aromi al fumo prodotto. Questi composti mescolandosi tra loro e talora alla cannabis, che alcuni aggiungono alla miscela, possono generare prodotti tossici. Si sono osservati diversi tipi di lesione polmonare: alcune ad insorgenza acuta (come la polmonite acuta con eosinofili o il danno alveolare diffuso), altre di tipo immunologico (polmonite da ipersensitività) o infiammatorio (polmonite da lipidi causata dall’aspirazione di idrocarburi o particelle oleose).
Queste complicanze sono molto preoccupanti in vista anche del crescente uso del vaping nei giovani, che comporta anche la crescita della dipendenza da nicotina (contenuta nella sigaretta elettronica) in un’età della vita particolarmente suscettibile ai danni provocati da questo alcaloide.
Riferimenti bibliografici
1. Layden JE et al. Pulmonary Illness Related to E-Cigarette Use in Illinois and Wisconsin. Preliminary Report.
New Engl J Med DOI:101056/NEJM or 1911614.
2. Henry TS et al. Imaging of Vaping-Associated Lung Disease.
New Engl J Med 381, 1486-87, 2019.
3. Maddock SD et al. Pulmonary Lipid-Laden Macrophages and Vaping.
New Engl J Med 381, 1488-89, 2019.
4. Miech R et al. Trends in Adolescent Vaping, 2017-2019.
New Engl J Med 381, 1490-91, 2019.
La cannabis contiene diversi principi attivi (o cannabinoidi) dei quali il più noto, il tetraidrocannabinolo, produce effetti psicoattivi. Per uso clinico sono autorizzati tre cannabinoidi: il dronabinolo, il nabilone e il cannabidiolo. Quest’ultimo sembra efficace per il controllo di alcune malattie convulsive dell’infanzia, mentre l’evidenza scientifica degli altri costituenti per il controllo del colore cronico, delle patologie neurologiche associate a spasmi muscolari, del Parkinsoon, della sindrome di Tourette e dello stress post-traumatico è debole o assente. Malgrado ciò l’interesse del pubblico per la cannabis rimane alto, e vengono sottovalutati sia la dubbia efficacia clinica della cannabis, sia i rischi derivanti dal suo uso cronico, che sappiano essere deficit cognitivi, sviluppo di psicosi e compromissione dei rapporti sociali.
Hill KP. Medical use of cannabis in 2019. JAMA 322, 974-75, 2019