- Differenze di quantità e qualità dei servizi erogati nelle diverse aree del Paese (iniquità che inficia il diritto costituzionale dei cittadini a trattamenti uguali).
- Focalizzazione sugli acuti e sull’Ospedale.
- Lunghe attese per alcune prestazioni.
- Scopertura di alcune aree (odontoiatria, cronicità, non-autosufficienza).
- Gravi carenze nella continuità di cura (specie tra Ospedale e territorio).
- Sistema non centrato sul paziente, ma sugli erogatori di servizi.
- Scarsi controlli sugli erogatori di servizi sia ospedalieri che territoriali e mancanza di precisi indirizzi di comportamento.
- Scarsa attenzione alla selezione, preparazione, aggiornamento, motivazione del personale sanitario.
