Nel Regno Unito è urgente che il Governo ponga dei limiti alla pubblicità per i cibi non salutari (junk food). Si noti che la prevalenza mondiale di obesità dei bambini è cresciuta di 10 volte tra il 1975 e il 2016, e oggi raggiunge il 5,6% nelle bambine e il 7,8% nei bambini(1).
La richiesta proviene dall’Obesity Health Alliance che raggruppa oltre 40 organismi professionali e volontari. Il Giornale “The Grocer” ha pubblicato che le Aziende che producono i 18 marchi più comuni di questi cibi hanno speso £ 143 milioni nell’anno passato, ossia 27,5 volte più dei 5,2 milioni di sterline che lo Stato spende ogni anno per promuovere una alimentazione salutare con la campagna “Change4life”. Si noti peraltro che il Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito spende ogni anno £ 38 milioni per la chirurgia bariatrica e £ 5,1 miliardi in altri trattamenti dell’obesità(2). Forse anche l’Italia dovrebbe riflettere e fare i conti su questo argomento.
[1] BMJ 2017;359;j4670
[2] BMJ 2017;359;j4677