Un buon Servizio Sanitario Nazionale (SSN) ha le seguenti caratteristiche:
- accesso in tempi appropriati a prevenzione e cura di acuti e cronici
- servizi efficaci (qualità e appropriatezza) ed efficienti per tutti
- miglioramento della salute a livello di persone singole e popolazioni
- costo intorno al 10% del PIL
I Servizi Sanitari migliori (Regno Unito, Australia, Olanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Germania e Svizzera) hanno bassa spesa sanitaria e alta performance, danno copertura universale con minimi ticket per prevenzione e cure primarie. L’investimento in cure primarie di qualità e di accesso facile (anche di notte e nei festivi) è fondamentale. Infine va ridotto grandemente il carico burocratico che costa molto, ostacola l’accesso e le cure, provoca burn – out del personale medico e sanitario. E’ inoltre necessario spostare più risorse sui servizi sociali che sono molto importanti per i cronici. La presa in carico dei cronici e la loro gestione è un grande passo avanti, specie se il percorso comprende sanità e assistenza. Quindi un buon SSN si ottiene organizzando:
- copertura universale
- forti cure primarie, con accesso facile e continuo, con presa in carico dei cronici, sul versante sanitario e sociale
- riduzione drastica della burocrazia, dell’inefficienza, del lavoro senza motivazione
- responsabilizzazione dei pazienti a tutelare la loro salute con ampio investimento nella promozione della salute e nella prevenzione.
(Schneider EC, Squires D. From last to first. Could the US Health care system become the best in the world? NEJM 377, 901 – 04, 2017)