Una lunga storia di attivismo contro le vaccinazioni ha dimostrato che le leggi che le rendono obbligatorie sono efficaci nel ridurre le relative infezioni, mentre i metodi di convincimento di massa sono poco efficaci. L’opposizione alle vaccinazioni ha portato in molte parti del mondo alla ripresa di alcune malattie quasi scomparse. Infatti quando la vaccinazione non raggiunge il 90% dei destinatari, le rispettive malattie riprendono. Questa ripresa comporta un danno non solo alle persone target, ma mette a rischio tutta la popolazione, diventando un problema di salute pubblica. In questa ottica molti ritengono che l’obbligo di vaccinazione per accedere alle scuole sia pienamente legittimo, in analogia alla quarantena imposta nei casi di epidemie. La California ha recentemente preso questa decisione. La legge coercitiva comunque deve prevedere esenzioni per motivi sanitari ed essere regolarmente affiancata da campagne di informazione e persuasione per la popolazione.
Colgrove J. Vaccine refusal revisited. The limits of Public Health persuasion and coercion. N Engl J Med 375, 1316-17, 2016.