Il test di screening Findrisk e probabilmente la sola misura dell’obesità centrale (circonferenza della vita ≥94 cm nell’uomo e ≥80 cm nella donna), se accompagnati da famigliarità e da inattività fisica, sembrano identificare l’alto rischio di sviluppare diabete di tipo2. Individuare precocemente chi è a rischio (circa il 6% della popolazione) è una importante misura di prevenzione giacchè sappiamo che l’esercizio fisico regolare (150 min/settimana) e la dieta bilanciata con perdita di almeno il 7% del peso corporeo sono in grado di prevenire la comparsa del diabete di tipo2. Queste misure peraltro servono a tutta la popolazione anche per altri rischi, quali quelli di patologie cardiovascolari e di tumori. Questi interventi di prevenzione peraltro consentirebbero anche consistenti risparmi per la sanità, assai maggiori di altri che vengono oggi preferiti.
∙ Langenberg C et al. The EPIC – InterAct case color study. PloS Med 2012;9(6):e1001230
∙ Gray BJ et al. Different type 2 diabetes risk assessments predict dissimilar numbers at high risk: a retrospective analysis of diabetes risk-assessment tools. Brit. J. Gen. Practice online first 2015).
∙ The InterAct Consortium (2012) Long-Term Risk of Incident Type 2 diabetes and Measures of Overall and Regional Obesity: The EPIC-InterAct Case-Cohort Study. PLoS Med 9(6):e1001230 doi:10.1371/journal.pmed.1001230.