Da tempo il King’s Fund sta studiando nel Regno Unito il Servizio Sanitario e le sue proposte riforme. L’impressione che se ne trae è di un sistema molto (troppo) complesso, con troppi livelli di governo, con troppa burocrazia, con troppe ideologie, troppa politica, poche risorse (vedi la vignetta Picture of the week in BMJ 6 luglio 2013). E in Italia? Il quadro è simile, ma in più i medici sono stati marginalizzati sempre più e altre professioni sanitarie stanno prendendo il sopravvento. Nessuno si preoccupa di motivare i medici, di sostenerne il ruolo fondamentale di riferimento primario per il paziente, di aggiornarli efficacemente. Sia i medici di base che gli ospedalieri languono in un sistema che non premia il merito e le capacità professionali, che non stimola capacità, dedizione, impegno professionale, conoscenza e ricerca, ma parla solo di costi e tagli di spesa. E’ uno scenario abbastanza demoralizzante.