Un grande studio statunitense ha dimostrato che la mortalità nei fumatori di entrambi i sessi è circa 3 volte maggiore rispetto a quella dei non fumatori, e che i fumatori in media perdono circa 10 anni di vita.
La cessazione del fumo intorno ai 40 anni riduce del 90% il rischio di morte prematura. Pertanto non è mai troppo tardi per smettere di fumare, e tutti i medici dovrebbero impegnarsi maggiormente per stimolare i fumatori a smettere. Come diceva Nicola Roxon (Ministro Australiano della Salute) nel 2009 “Stiamo uccidendo persone con la nostra inerzia”.
(Prabhat Jha et al. 21st century hazards of smoking and benefits of cessation in the USA. New Engl J. Med 368, 341-50, 2013)
Girolamo Sirchia 
condivido pienamente , purtroppo e’ molto difficile far capire ai fumatori che il fumo fa male alla salute oltre ad invecchiare la persona.! Mi spiace vedere molte ragazzine che forse per farsi vedere piu’ grandi , dai loro compagni maschi, hanno in mano la sigaretta ,ostentando la gestualita’ vista nei film. Vorrei portarle davanti alla figura di mia cognata che vuoi per i problemi di salute gia’ suoi, vuoi perche’ e’ stata un’accanita fumatrice ,( raggiungeva anche i due pacchetti di sigarette al giorno,) si e’ ridotta ad una persona anziana con voce arrochita, una pelle del viso color cenere tutta ringrinzita, Ha oltretutto una macchia che le si e’ formata ottorno ad un occhio,
un melanoma che con il passare del tempo, e il fumo si e’ allargata! Bene io vorrei che le ragazzine , future fumatrici, la guardassero per rendersi conto del danno che fa il fumo!