(acidi grassi trans, ossia olii parzialmente idrogenati)
Non è sufficiente l’etichettatura per evitare che la gente acquisti cibi privi (o quasi privi) di acidi grassi trans, perché tali cibi in realtà contengono fino a 0,5 g di TFA per porzione, e assumendone più porzioni di può superare il massimo raccomandato di 2g di TFA al giorno.
Bisogna che a livello industriale vengano eliminati i TFA del tutto. Ciò è possibile ed è stato effettuato in Danimarca. Questa politica è consigliabile se si considera che il rischio di malattie coronariche aumenta assumendo TFA anche a basse dosi (1-3% dell’energia totale assunta).
(Backholder K, Peeters A. Jama 308, 1858, 2012)